I genitori e la scuola calcio
L’impegno dei genitori in una scuola calcio è fondamentale per il corretto sviluppo sportivo ed emotivo dei giovani atleti. Tuttavia, è essenziale che i genitori comprendano quali comportamenti siano utili e quali, invece, possano ostacolare il percorso dei propri figli.
### Cosa devono fare i genitori:
1. **Sostenere il divertimento**: Il calcio, soprattutto nelle prime fasi, deve essere vissuto come un gioco. I genitori devono incoraggiare i propri figli a divertirsi, indipendentemente dal risultato delle partite.
2. **Essere positivi**: È importante esprimere sempre un atteggiamento positivo, sia nei confronti dei figli che degli altri bambini. Lodare gli sforzi e non solo i risultati aiuta a costruire l’autostima dei giovani atleti.
3. **Collaborare con gli allenatori**: Un buon rapporto con gli allenatori è essenziale. I genitori devono rispettare le decisioni tecniche e collaborare con lo staff per il bene del bambino. Ascoltare i consigli degli allenatori può aiutare a supportare meglio il proprio figlio.
4. **Promuovere il rispetto**: Insegnare ai bambini il rispetto per gli avversari, gli arbitri e i compagni di squadra è fondamentale. I genitori dovrebbero essere i primi a dare l’esempio, mantenendo sempre un comportamento rispettoso e sportivo.
5. **Fornire supporto emotivo**: Il calcio può essere emotivamente impegnativo per i bambini. È compito dei genitori essere una fonte di sostegno, aiutando i propri figli a gestire la pressione, le delusioni e le eventuali difficoltà.
### Cosa non devono fare i genitori:
1. **Pressare i figli**: La pressione per ottenere risultati può essere dannosa. I genitori non devono aspettarsi che i propri figli diventino campioni a tutti i costi. L’eccessiva enfasi sul vincere può togliere il piacere del gioco e creare stress.
2. **Criticare l'allenatore**: Espressioni di disapprovazione verso le scelte tecniche o le strategie adottate dall'allenatore devono essere evitate, soprattutto in presenza dei bambini. Questo può minare l’autorità dell’allenatore e confondere i giovani atleti.
3. **Interferire durante le partite o gli allenamenti**: I genitori non dovrebbero dare istruzioni dalla tribuna durante le partite o gli allenamenti. Questo può confondere i bambini e contraddire le indicazioni dell'allenatore, creando tensioni inutili.
4. **Vivere il successo attraverso i figli**: Alcuni genitori tendono a proiettare sui figli i propri sogni e ambizioni, cercando di vivere attraverso di loro. È importante ricordare che il calcio deve essere una passione dei bambini, non una rivincita per gli adulti.
5. **Creare rivalità negative**: Incitare i propri figli a competere in modo ostile con gli altri bambini può creare un ambiente tossico. La competizione deve essere sana e orientata alla crescita, non alla distruzione dell’altro.
In conclusione, i genitori svolgono un ruolo cruciale nell’esperienza sportiva dei loro figli. Sostenere, incoraggiare e rispettare il percorso dei giovani atleti è la chiave per garantire che il calcio rimanga un’attività piacevole e formativa.